BPER: Accordo su welfare, buoni pasto e inquadramenti per chi fa consulenza assicurativa
Tris di accordi in Bper grazie alle intese raggiunte lo scorso giovedì tra la Fabi, le altre organizzazioni e i vertici del gruppo bancario. A un anno esatto dalla sottoscrizione del piano industriale, i sindacati portano a casa per i dipendenti del Gruppo Bper: iniziative welfare della banca del tempo solidale, ticket buoni pasto e inquadramento per i colleghi che fanno consulenza su prodotti assicurativi.
Gli accordi, frutto di un lungo percorso negoziale, consentono un miglioramento economico per i lavoratori attraverso l’incremento del buono pasto dall’attuale misura media di 5,25 € ai 6,50 € che saranno riconosciuti dal gennaio 2021 per arrivare ai 7 € previsti dal 1° gennaio 2023. Positivo anche l’ottenimento di condizioni di miglior favore per le dipendenti in maternità, per i part time e per i fruitori della Legge 104. Con l’istituzione della Banca del tempo solidale i dipendenti del gruppo potranno donare giornate di ferie per i colleghi che si trovino temporaneamente in condizione di bisogno che necessiti di giornate di permesso ulteriori rispetto a quelle previste contrattualmente.
La Banca del tempo sarà alimentata inizialmente da una donazione aziendale e poi ulteriormente incrementata, in misura proporzionale, ai versamenti dei dipendenti. Infine, è stata riconosciuta, in via sperimentale e volontaria, la figura professionale per quei colleghi che si occupano di consulenza su prodotti assicurativi non standard, che avranno il riconoscimento, al termine di un percorso professionale, dell’inquadramento a Quadro direttivo di primo livello.
«La tenacia e la solidità della squadra della delegazione Fabi, costantemente supportata dalla Segreteria Nazionale ha consentito il raggiungimento contestuale di questi obiettivi ritenuti impossibili solo pochi mesi fa» ha commentato la coordinatrice Fabi gruppo Bper, Antonella Sboro.
Modena, 30 ottobre 2020
Il volantino unitario:
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