Il Segretario nazionale Fabi Mauro Morelli a Roma per l’attivo regionale del Lazio sul Contratto in vista delle assemblee dei lavoratori
Tappa romana per il tour Fabi. Al Centro congressi Cavour oltre duecento dirigenti sindacali riuniti per discutere dell’ipotesi di contratto collettivo nazionale di lavoro rinnovato il 19 dicembre scorso e che sarà sottoposta al vaglio dei lavoratori nel corso delle assemblee che si terranno dal 6 febbraio al 13 marzo.
A presiedere i lavori il segretario nazionale e coordinatore della Fabi di Roma, Mauro Morelli. Presenti i rappresentanti delle altre province laziali, Viterbo, Frosinone , Rieti e Latina. A portare il loro saluto, gli amici siciliani Carmelo Raffa e Gaetano Motta.
«Il 30 gennaio 2015 la nostra categoria era in sciopero – ha esordito Morelli – oggi abbiamo un contratto che restituisce dignità ai lavoratori. E questo contratto ha un sindacato, la Fabi, e un nome e cognome, Lando Sileoni». Un intervento politico, quello del segretario di Roma, ripercorrendo le tappe che hanno portato alla firma con Abi e i punti cardine, la valenza sociale di questo contratto, i limiti imposti, alle esternalizzazioni come alle deroghe.
«Questo è il miglior contratto degli ultimi quindici anni – ha proseguito Morelli – ma ora la palla passa nei gruppi. A breve i nuovi piani industriali, primo fra tutti Unicredit. Noi non molliamo su niente, mai! ». E poi Ubi, BancoBpm, Mps, lo scandalo Popolare di Bari, in un intervento ad ampio raggio.
«Io credo che di questo contratto dobbiamo essere orgogliosi, non solo per l’aumento economico, ma per la cornice di tutele che siamo riusciti a delineare, per i giovani con il Foc, per la stretta sulle pressioni commerciali, per la cabina di regia sulle nuove professioni. Il settore del credito è un settore fondamentale per l’economia e noi dobbiamo prenderci la responsabilità di difenderlo. Questo è l’unico sindacato che ha un barlume alla fine del tunnel» ha concluso Morelli.
Ad entrare nei dettagli tecnici del contratto è stato Giovanni Donati, segretario provinciale Sab di Roma.
Roma, 30 gennaio 2020
Il filmato della webtv FABI
